Come distinguersi dai competitor sul mercato del lavoro?

Le domande del mercato

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03/05/2023

Come distinguersi dai competitor sul mercato del lavoro?

Sul mercato del lavoro i tuoi competitor stanno cercando i profili che interessano anche a te. Come distinguersi per essere competitivi e attrattivi?

Oggi più che mai chi cerca lavoro non valuta più solo l’offerta, il brand o il prodotto/servizio per cui l’azienda è conosciuta e ha successo, ma considera in modo equivalente l’ambiente di lavoro, i capi, i ritmi, le opportunità offerte… insomma, com’è lavorare per quella realtà.

Da una parte, quindi, per un’impresa è un presupposto vitale sviluppare e trasferire la propria unicità come “datore di lavoro” attraverso azioni di attraction e una strategia più ampia di employer branding.

Dall’altra, è altrettanto importante non perdere di vista il campo da gioco e i giocatori, e quindi chiedersi che cosa fanno le aziende del proprio settore sul mercato del lavoro.

Vediamo due aspetti su cui concentrare l’analisi.

Mappatura delle aziende sul mercato

Per distinguersi dai competitor e farsi scegliere, il primo passo cruciale è mappare le aziende che sono interessate allo stesso profilo che si sta cercando. Queste aziende possono operare in settori limitrofi al tuo e rispondere a bisogni simili.

Fare un’analisi accurata permette di aquisire informazioni sulla strategia di recruiting: ad esempio, conoscere quali posizioni ricercano e quali strumenti e canali di job search utilizzano per raggiungere il target di candidati specifico.

Analisi della comunicazione verso il target di candidati

Anche la comunicazione gioca un ruolo principe nelle strategie di recruiting. 

Studiare la comunicazione significa intercettare cosa e come le aziende comunicano per attirare un determinato target di candidati. Ad esempio, un aspetto da distinguere può essere la generazionea cui appartiene un dato segmento di candidati: infatti, ciò che attira la Gen Z (attenzione ad un ambiente inclusivo, a politiche di D&I, alla sostenibilità, alla formazione), può non essere ugualmente efficace per un candidato della Gen X. 

Allo stesso modo, anche l’utilizzo del tone of voice può essere un aspetto distintivo sul mercato del lavoro: l’azienda comunica in modo informale o formale?

Gli aspetti da esplorare possono essere numerosi ma i più importanti da analizzare possono essere i seguenti:

  • lo stile, la struttura e il contenuto degli annunci di lavoro
  • i canali di recruiting principalmente utilizzati
  • i touch point sul sito aziendale (career page) o gli eventi di recruiting off-line

Fare analisi per sapere come distinguersi

La fase di analisi dei competitor è essenziale per scoprire come le aziende si distinguono come datori di lavoro. Nello specifico significa comprendere in che modo sviluppano il proprio Employer Branding, a partire dalla proposta di valore espressa dall’azienda (Employer Value Proposition).

L’Employer Value Proposition (EVP) è il mix unico di opportunità e possibilità che un’azienda comunica e offre ai suoi dipendenti. Per distinguersi dai competitor è essenziale creare un EVP di valore, in grado di evidenziare i vantaggi distintivi dell’azienda e mostrare come essa si preoccupa del benessere e dello sviluppo dei suoi talenti.

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