{"id":24951,"date":"2023-05-03T12:00:04","date_gmt":"2023-05-03T10:00:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.skillrisorseumane.it\/?p=24951"},"modified":"2023-07-24T09:06:54","modified_gmt":"2023-07-24T07:06:54","slug":"come-distinguersi-dai-competitor-sul-mercato-del-lavoro","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.skillrisorseumane.it\/come-distinguersi-dai-competitor-sul-mercato-del-lavoro\/","title":{"rendered":"Come distinguersi dai competitor sul mercato del lavoro?"},"content":{"rendered":"
Sul mercato del lavoro i tuoi competitor stanno cercando i profili che interessano anche a te. Come distinguersi per essere competitivi e attrattivi?<\/p>\n
Oggi pi\u00f9 che mai chi cerca lavoro non valuta pi\u00f9 solo l\u2019offerta, il brand o il prodotto\/servizio per cui l\u2019azienda \u00e8 conosciuta e ha successo, ma considera in modo equivalente l\u2019ambiente di lavoro, i capi, i ritmi, le opportunit\u00e0 offerte\u2026 insomma, com\u2019\u00e8 lavorare per quella realt\u00e0.<\/p>\n
Da una parte, quindi, per un\u2019impresa \u00e8 un presupposto vitale sviluppare e trasferire la propria unicit\u00e0 come \u201cdatore di lavoro\u201d<\/strong> attraverso azioni di attraction e una strategia pi\u00f9 ampia di employer branding.<\/p>\n Dall’altra, \u00e8 altrettanto importante non perdere di vista il campo da gioco e i giocatori, e quindi chiedersi che cosa fanno le aziende del proprio settore<\/strong>\u00a0sul mercato del lavoro.<\/p>\n Vediamo due aspetti su cui concentrare l’analisi.<\/p>\n Per distinguersi dai competitor e farsi scegliere, il primo passo cruciale \u00e8 mappare le aziende<\/strong> che sono interessate allo stesso profilo che si sta cercando. Queste aziende possono operare in settori limitrofi al tuo e rispondere a bisogni simili.<\/p>\n Fare un’analisi accurata permette di aquisire informazioni sulla strategia di recruiting: <\/strong>ad esempio, conoscere quali posizioni ricercano e quali strumenti e canali di job search utilizzano per raggiungere il target di candidati specifico.<\/p>\n Anche\u00a0la comunicazione gioca un ruolo principe nelle strategie di recruiting.<\/strong>\u00a0<\/p>\n Studiare la comunicazione significa intercettare cosa e come le aziende comunicano per attirare un determinato target di candidati. Ad esempio, un aspetto da distinguere pu\u00f2 essere la generazionea cui appartiene un dato segmento di candidati: infatti, ci\u00f2 che attira la Gen Z (attenzione ad un ambiente inclusivo, a politiche di D&I, alla sostenibilit\u00e0, alla formazione), pu\u00f2 non essere ugualmente efficace per un candidato della Gen X.\u00a0<\/p>\n Allo stesso modo, anche l’utilizzo del tone of voice<\/strong> pu\u00f2 essere un aspetto distintivo sul mercato del lavoro: l’azienda comunica in modo informale o formale?<\/p>\n Gli aspetti da esplorare possono essere numerosi ma i pi\u00f9 importanti da analizzare possono essere i seguenti:<\/p>\n La fase di analisi dei competitor \u00e8 essenziale per scoprire come le aziende si distinguono come datori di lavoro<\/strong>. Nello specifico significa comprendere in che modo sviluppano il proprio Employer Branding, a partire dalla proposta di valore<\/strong> espressa dall’azienda (Employer Value Proposition).<\/p>\n L’Employer Value Proposition (EVP) \u00e8 il mix unico di opportunit\u00e0 e possibilit\u00e0 che un’azienda comunica e offre ai suoi dipendenti. Per distinguersi dai competitor \u00e8 essenziale creare un EVP di valore, in grado di evidenziare i vantaggi distintivi dell’azienda e mostrare come essa si preoccupa del benessere e dello sviluppo dei suoi talenti.<\/p>\n\n<\/div><\/div>Mappatura delle aziende sul mercato<\/h4>\n
Analisi della comunicazione verso il target di candidati<\/h4>\n
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Fare analisi per sapere come distinguersi<\/h4>\n